L’attività teatrale della nostra compagnia non è collegata a Walt Disney e i nostri spettacoli non sono riconducibili alla produzione della medesima, né da quest’ultima autorizzati.
Ambientato sullo sfondo del mitico regno orientale di Agrabah, Aladino e il Genio della lampada narra le avventure di un giovane intraprendente, un diamante grezzo che sogna di fuggire da una misera esistenza di strada per sposare la bellissima principessa Jasmine, figlia del Sultano. Il destino vuole che Aladdin venga incaricato dal Visir del Sultano, l’infido Jafar, di recuperare una lampada dalle proprietà soprannaturali, celata nelle profondità della “Caverna delle Meraviglie”. Aladdin riesce a trovare la lampada e, con essa, il vivacissimo genio che la abita, conquistando così la possibilità di esprimere tre desideri, scatenando però le ire del potente Jafar. Pur spacciandosi per un ricco e bellissimo principe, Aladino non riesce a far colpo sulla principessa e scopre che la bella Jasmine in realtà è sempre stata innamorata del vero Aladino. Con l’aiuto del suo amico genio, dell’inseparabile scimmietta Abù e di un tappeto magico, Aladino, volendo dimostrare il suo valore, decide di salvare il regno dalle perfide macchinazioni di Jafar, per divenire finalmente “padrone” del proprio destino.
Immerso in un’atmosfera orientale fin dai primi minuti dello spettacolo, lo spettatore viene catturato dalle coinvolgenti musiche riprese dal cartone animato, dalle curate coreografie e costumi, dagli spettacolari giochi di luce e dalle studiate scenografie.
Durante il viaggio nel magico mondo di Aladino vengono toccati diversi temi, che possono essere spunto di riflessione non solo per i più piccoli, come la fame di potere che offusca il giudizio, il desiderio di essere diversi da ciò che si è, la forza dell’amore vero che supera ogni ostacolo.
Il Musical Aladino e il Genio della lampada ha vinto la rassegna-concorso Sognando Broadway 2011, interamente dedicata al musical: miglior musical, miglior regia, migliori costumi, miglior attore protagonista (Stefano Dalle Fusine nel ruolo di Jafar), menzione speciale della giuria per Chiara Pasqualotto (nel ruolo tappeto) e Pierantonio Dalla Riva (nel ruolo del genio).
Imbonitore e Principe Achmed – Alessandro Benetti / Luca Zazzera
Jafar – Stefano Dalle Fusine
Yago – Anna Strozzo / Leda Kreider
Gazim – Andrea Gardin
Aladino – Luca Zazzera / Matteo Perin
Abù – Gianni Bassan
Capo delle guardie – Simone Pesavento / Giovanni Magnabosco
Sultano – Andrea Borile
Jasmine – Valeria Pasqualotto / Elena Sbalchiero
Raja – Erica Brunello / Giorgia Tonnellotto
Tappeto magico – Chiara Pasqualotto / Federica Dalla Pozza
Genio – Pierantonio Dalla Riva
Corpo di ballo / comparse : Chiara Pasqualotto, Federica Dalla Pozza, Giovanni Magnabosco, Erica Brunello, Federico Cornale, Gerardo Mignone, Giorgia Tonnellotto, Gloria Magnabosco, Leda Kreider, Luca Spinella, Mariangela Colombo, Simone Pesavento.
REGIA – Luca Lovato
DIREZIONE MUSICALE – Pierantonio Dalla Riva
COREOGRAFIE – Enrica Crivellaro, Paola Zamunaro
LIGHT DESIGNERS – Sergio Borgo, Davide Ballardin
VIDEO DESIGNER – Luca Lovato
LUCI e VIDEO – Sergio Borgo, Davide Ballardin
AUDIO – Nicola Dionese, Olga Zamboni
TRUCCO – Federica Asnicar
PARRUCCO – Talita Marchioro e Eva Perin
COSTUMI – Gianna Peron
SCENOGRAFIE – Dario Zausa
MACCHINISTI DI SCENA – Michele Borgo, Cesco Munaretto